Io spero che quella roba sia finita lì dopo che è morto, e non che se la sia portata appresso per anni. Magari un tappo di plastica dopo un po' si scioglie, no?
Stando a quello che dice il fotografo tutto quel materiale plastico proviene dallo stomaco degli uccelli.
Il problema della plastica è che in natura non esistono microrganismi in grado di decomporre i polimeri di cui è costituita. Gli agenti meccanici (onde, maree, etc.) la possono ridurre in frammenti microscopici, ma al diminuire delle dimensioni i problemi aumentano.
Quando diventa grossa come un granello di polvere, anche lo zooplancton la ingoia.
Ciò significa che prima o poi tutti mangeremo della plastica.
2 commenti:
Porca miseria! :(
Io spero che quella roba sia finita lì dopo che è morto, e non che se la sia portata appresso per anni. Magari un tappo di plastica dopo un po' si scioglie, no?
Bah...
Simone
Stando a quello che dice il fotografo tutto quel materiale plastico proviene dallo stomaco degli uccelli.
Il problema della plastica è che in natura non esistono microrganismi in grado di decomporre i polimeri di cui è costituita. Gli agenti meccanici (onde, maree, etc.) la possono ridurre in frammenti microscopici, ma al diminuire delle dimensioni i problemi aumentano.
Quando diventa grossa come un granello di polvere, anche lo zooplancton la ingoia.
Ciò significa che prima o poi tutti mangeremo della plastica.
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